175-193; Nardò (LE) Besa Ed., 1999. Di Tondo Ornella, Giannuzzi Immacolata, Torsello Sergio (a cura di), Corpi danzanti. La pizzica pugliese ne è una varietà Soluzione: tarantella. O.N.D. Oggi il tarantismo è completamente scomparso, ma negli ultimi decenni vi è stata una forte rinascita di interesse per il tarantismo, tanto che si sono moltiplicati gli studi sia a carattere storiografico sia antropologico nel settore. - Il dissidio nel corteggiamento e il sodalizio nella sfida: per una rilettura antropologica del complesso sistema dell'etnocoreutica italiana, (a cura di Fumarola Pietro e Imbriani Eugenio), in Danze di corteggiamento e di sfida nel mondo globalizzato, Besa, Nardò, 2006, pp. Les meilleures offres pour La Pizzica Folk Pugliese de Vari-La Pizzica Folk Pugliese | CD | état bon sont sur eBay Comparez les prix et les spécificités des produits neufs et d'occasion Pleins d'articles en livraison gratuite! Conversazioni intorno alla musica popolare salentina, Alessano, ItinerArti, 2019. 242-328, Firenze, Taranta, 1992-97. Create. Ti aspettiamo! Panico F., Il vestito bianco. Monaco Davide, La scherma salentina... a memoria d’uomo. Avverrà nell’auditorium Unità d’Italia a Isernia, il prossimo 9 dicembre. Petrone Carlo (a cura di), La taranta da Taranto e dintorni, Taranto, Edizioni Archita, 2002. Sachs Curt, Storia della danza, Milano, Il Saggiatore, 1966, (1ª ed. Mesagne 1569-1638, Mesagne, Studi e Ricerche Biblioteca, 1999. Mingozzi Gianfranco, La taranta. Vita Emilio, Scusi, permette un ballo?, Ravenna, Essegi, 1994,. Appunti sulla festa, il ballo e la musica tradizionale in Lucania, Quaderni della Taranta n. 7, Firenze, Ed. Taranta, 2011. - Danzimania e Tarantesimo: mille anni di danze mediterranee, in Quarant’anni dopo De Martino, Atti del Convegno Intern. 3-12, Ed. 10-39. Apolito Paolo, Di Mitri Gino L., Fantini Bernardino, Imbriani Eugenio, Lanternari Vittorio, Mina GAbriele, Salvatore Gianfranco, Tamblé Maria Rosaria, Trance, guarigione, mito. Bragaglia Anton Giulio, Danze popolari italiane, Roma, ENAL, 1950. Pizzica, mito e ritmo, Galatina, Congedo Editore, 2004. - Rito e passione. Altre varietà di scherma sono presenti in uso regolare o in tracce in altre zone della Puglia e del Sud Italia (soprattutto nella Calabria aspromontana, in Sicilia e in Campania). La pizzica pizzica fa parte della grande famiglia delle danze di tradizione denominate tarantelle, come si usa chiamare quel variegato gruppo di danze diffuse dall'Età Moderna nell'Italia meridionale e centrale. - Mitificazioni coreo-musicali e nuovi linguaggi corporei in Ragnatele (a cura di Lamanna Antonello), Roma, Adkronos Libri, 2002, pp. In realtà poche sono state le ricerche effettuate sulle forme tradizionali della pizzica di terra d'Otranto. Ricerca etno-antropologica sul tarantismo pugliese, Garbagnate Milanese 1983. Leydi Roberto, L’altra musica, Giunti Ricordi, 1991. Musica, danza, trance. La trasformazione in versione danzata era una mutazione evocativa e giocosa - ma non priva di rivalità e ardore - del duello reale e cruento di un tempo. 770 sgg. Il pensiero armonico, Galatina, Congedo Editore, 2010. Carpitella Diego, L’esorcismo coreutico-musicale del tarantismo, in De Martino Ernesto, La terra del rimorso, Milano, il Saggiatore, 1961, pp. Ristorante tipico pugliese e non solo, pizzeria,specialità di pesce. Ma in realtà la pizzica scherma, la tarantella schermata calabrese o siciliana trasformano in gioco dalla rappresentazione realistica la tradizione del duello, così diffuso nei secoli per dirimere contrasti, vendette e aggressività. La coppia può essere formata da parenti, amici, fratelli e così via, ed inscena un momento di festa e di gioco. De Raho, Il tarantolismo nella superstizione e nella scienza, Lecce 1908. Aa. - E il giorno si fece giallo, Milano, Jaca Book, 1991. 1,1 k mentions J’aime. Aiutaci a far crescere il nostro sito contribuisci all’inserimento di soluzioni e definizioni. spagn. Turchini Angelo, Il morso, il morbo, la morte. - Pizzica e tarantismo. di Studi sul tarantismo, Galatina (LE) 24-25 ott. Epifani M. A., Ematoritmi, Lecce, Manni Ed., 1998. Another 87 words (6 lines of text) covering the years 1271, 1396, 1600, and 1636 are included under the topic Early Pugliese History in all our PDF Extended History … Essa infatti si balla soprattutto in occasioni private e familiari, e in tali occasioni è molto probabile che a danzare si trovino parenti anche molto stretti, o individui tra i quali intercorre una grande differenza d'età. (a cura di Liana Bertoldi Lenoci), Canosa. Nella pizzica scherma non vi è traccia, né a memoria d'uomo, né da fonti scritte sinora note, dell'uso reale di armi, ma le mani o le dita (indice e medio) imitano la gestualità di un duello di coltello. Kircher Athanasius, Magnes sive de arte magnetica libri tres, Roma 1641 (Colonia 1643, Roma 1654). Penna Renato, La tarantella napoletana, Napoli, Rivista di Etnografia, 1963, pp. Montinaro Brizio, Salento povero, Verona, Longo Editore, 1976. Antologia del dibattito sul tarantismo fra il XIV e XVI secolo, Besa, Nardò (LE), 2000. prenotazione obbligatoria al pranzo di domenica numero 035 0868488 3924049020 Apulian Style - La Puglia al tempo della Pizzica. De Simone Luigi Giuseppe, La vita della Terra d’Otranto (con capitoli inediti), a cura di Eugenio Imbriani, Lecce, Edizioni del Grifo, 1997. Locale di recente apertura, La Pizzica è un ristorante pizzeria di Almè, in provincia di Bergamo, nato dal desiderio dei titolari, di origine pugliese, di portare al Nord le tradizioni gastronomiche e i prodotti tipici della loro terra. De Simone Roberto, La Tarantella napoletana nelle due anime del Guarracino, Napoli, Edizioni Benincasa, 1992. Annabella Rossi e il tarantismo nel Cilento, Polonia, Amazon Fulfilment, 2019. Vv., La musica popolare, Electa, Milano 1991. Vv., La danza tradizionale in Italia, Roma, Cooperativa Biblionova, Roma, Tipografia il Bagatto, 1981. Viaggio nel tarantismo, Lecce, Caponi, 1995. Caratteristico della pizzica pizzica è il "fazzoletto", accessorio immancabile nell'abbigliamento di un tempo, che veniva usato nel momento del ballo per invitare, sventolandolo, il partner prescelto. Gallini Clara, I rituali dell’argia, Padova, Cedam, 1967. - Il colpo di sole e altri scritti sul Salento, a cura di Vincenzo Esposito, Calimera (LE), Kurumuni, 2002. Lo spettacolo è stato organizzato dalla Pro Loco di Isernia con il … Tani Gino, Storia della danza, voll. La "pizzica scherma", spesso impropriamente chiamata "danza delle spade" o "dei coltelli", fa parte della più ampia famiglia delle danze armate o pirriche, cioè di quel particolare genere di danze in cui si simula un combattimento con armi o con gesti, oppure si eseguono figurazioni con combinazioni virtuosistiche delle armi. Per una storia della tarantella dalle fonti musicali e non solo..., Salerno, Edizioni Setticlavio Accademia Musicale Salernitana, 2001. Ricerche storiche 2009, Fasano, Edizioni Pugliesi, 2009, pp. - Dallo sciamano al raver. - Danzare col ragno. - Musurgia universalis sive ars magna consoni et dissoni, Roma 1650. Storia della rinascita della musica popolare salentina, Roma, Squilibri, 2009. XVI-XX secolo, Bari, Progedit, 2015. La Taranta può avere diversi ritmi: lenta e malinconica con funzione terapeutica, ludica come la pizzica pizzica, allegra con suoni ritmati e veloci, funebre come una nenia triste. Andate e ritorno, in Sud e nazione. Basile Antonio, Gioconda miseria. La soluzione a La Pizzica Pugliese Ne È Una Varietà inizia con la lettera T ed è lunga 10 lettere. La Zampogna molisana incontra la Pizzica pugliese. La pizzica pizzica tradizionale dall'ultimo dopoguerra in poi è andata via via rarefacendosi nell'uso, sostituita da danze più moderne e di importazione. Per maggior chiarezza, bisogna distinguere oggi le forme delle pizziche tradizionali, che variavano anche da zona a zona, da quelle in gran parte reinventate dalla moda giovanile in uso dalla metà degli anni 1990, oggi indicate col termine - coniato dall'antropologo della danza Giuseppe Michele Gala[1] - di "neo-pizzica". La "pizzica tarantata" o la "pizzica tarantata sorda" - resa famosa dalle registrazioni del maestro violinista Luigi Stifani - era infatti eseguita con un ritmo in genere ben sostenuto per indurre i morsi dalla tarantola a danzare e liberarsi mediante - secondo la credenza popolare - l'emissione del sudore, dal veleno. Ristorante La Pizzica, Almè. Vuillier Gastone, La danza, Milano, Tipografia del Corriere della Sera, 1899. La tradizione popolare pugliese è anche legata alla musica e alle danze come ad esempio la Taranta e la Pizzica. Early History of the Pugliese family. 33-45, Firenze, Olschki, 1992. Teoresi e storia della meloterapia, Genova, Erga, 1996. Aa. Il ballo è una sorta di esorcismo che lo aiuta a tirare fuori quello che lo sta logorando dentro e il morso della tarantola è in un certo senso una scusante per risolvere frustrazioni e conflitti personali. Lüdtke Karen, Balla coi ragni. Santoro Vincenzo, Torsello Sergio (a cura di), Il ritmo meridiano. This web page shows only a small excerpt of our Pugliese research. Pizzica salentina, il ritmo pugliese e le sue leggende . Vi è la tendenza da parte di alcuni studiosi a scorgere tracce del tarantismo anche nell'antichità classica e nella mitologia greca. Pellegrino Paolo, Il ritorno di Dioniso. Cofini Marcello, Tarantella in Musica o sia Ex Tarantula Vulgarium Musica et Choreae. viaggieitinerari… in Puglia by Valeria Dicarlo, Cisternino: uno dei borghi della Valle d’Itria, Conversano: una città di storia, arte e cultura, Locorotondo: uno dei borghi più belli d’Italia, Martina Franca – la cittadina d’arte barocca, Ostuni: tra gli scorci panoramici della città bianca, Bari: una città sul mare e crocevia di culture, Castel del Monte: Sito Unesco e capolavoro di Federico II, Ostuni: Museo delle Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale, Parco Archeologico di Egnazia: le vestigia di una città messapica e romana, Ciliegie: una delle specialità di frutta pugliese, Dolci Pugliesi: i sapori della nostra terra, Fave e cicorie: piatto tipico pugliese della tradizione contadina, Formaggi pugliesi: l’arte casearia di Puglia, Frutti di mare in Puglia: il sushi nostrano, Mandorle di Puglia: sapori tipici nostrani, Orecchiette: simbolo della cucina pugliese, Panzerotti: lo street food pugliese per eccellenza, Taralli: una deliziosa tradizione di Puglia, Tiella barese: una gustosa specialità pugliese, Vini di Puglia: il nostro eccellente nettare degli Dei, Le spiagge più belle della Puglia Centrale, Parco Naturale Regionale Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, Torre Guaceto – area marina protetta e riserva naturale, Fioritura mandorli in Puglia – uno spettacolo della natura, Grotte di Castellana – un suggestivo percorso sotterraneo, Grotta del Trullo: uno scenario di straordinaria naturalezza, Parco rupestre Lama D’Antico – un passo indietro nel tempo, Ulivi secolari: la storia millenaria di Puglia, Carnevale di Putignano: il più lungo d’Italia, tra i più antichi d’Europa, Danze popolari pugliesi: la Taranta e la Pizzica, Fanove, Focara, Fracchie: il rito del fuoco in Puglia, Cosa fare in Puglia: perchè la Puglia non è solo mare, Scoprire la storia, l’arte e le tradizioni di Puglia, Valle d’Itria: una fiabesca distesa di uliveti, vigneti e trulli. Gay R., Sulla danza della tarantella durante il tarantismo, in “Illustrazione popolare”, Treves, XII, (1882), pp. Il tarantismo a Taranto. Franco O., Zuffi S., Musica Maga. Attanasi Francesco Marco, La musica nel tarantismo. Tolledi Fabio (a cura di), Tamburi e coltelli. Dalla pazziata alla danza scherma, Lecce, Edizioni Aramirè, 2006. La pizzica pizzica fait partie de la grande famille des tarentelles qui habite le Sud de l’Italie et se décline sous diverses formes chorégraphiques (coreutica)et instrumentales selon la région concernée (Calabre, Sicile, Campanie et Pouilles par exemple). Tancredi Giovanni, Canti e balli garganici, Atti del IV Convegno Nazionale delle Arti e delle Tradizioni Popolari, 1942, pp. Make social videos in an instant: use custom templates to tell the right story for your business. La pizzica è stata eseguita da molti strumenti musicali: dalla zampogna sino ai primi decenni del XIX secolo (nel Materano ancora oggi), da vari aerofani agro-pastorali, da violino, mandolino, chitarra battente o chitarra "francese", arpa, flauti e organici di banda o "bassa musica". Dalla terra del rimorso alla terra della rinascita, Galatina, Congedo Editore, 2008. Ristorante tipico pugliese e non solo, pizzeria,specialità di pesce. Chi ipotizza addirittura che la pizzica pizzica o la tarantella possa derivare da antiche danze dionisiache della civiltà classica, dimentica che nel corso della storia le usanze coreutiche sono mutate spesso presso tutti i popoli. Vv., La danza tradizionale in Italia, Roma, Cooperativa Biblionova, Roma, Tipografia il Bagatto, 1981. La pizzica pizzica (detta anche pizzica) è una danza popolare presente fino agli anni 1970 in Puglia (nelle province di Lecce, Brindisi, Taranto, Bari) e in Basilicata (province di Matera e parzialmente nella provincia di Potenza). Le danze popolari pugliesi: la Taranta e la Pizzica La tradizione popolare pugliese è anche legata alla musica e alle danze come ad esempio la Taranta e la Pizzica. La Pizzica, ristorante tipico pugliese di Almé, in provincia di Bergamo, organizza durante tutto l’anno numerosi eventi gastronomici, serate a tema e cene degustazione. 178. ), incentivando quel fenomeno del cosiddetto "ballo folk". ), esaltando le "intenzioni" e le emozioni dei ballerini (e naturalmente la loro capacità di farle emergere) a rendere emotivo il momento coreutico. Valente Michele, La Pizzica. Katner Wilhelm, L’enigma del tarantismo. (Opera Nazionale Dopolavoro), Costumi, musica, danze e feste popolari italiane, Roma, O.N.D, 1931. Nel Salento leccese il luogo in cui è più facile osservare questa tradizione è la Festa di San Rocco a Torrepaduli, frazione di Ruffano (LE), la sera e la notte di Ferragosto. La danza-scherma nel Salento, Nardò, Besa. III-IV, pp. - Storia biomedica del tarantismo nel XVIII secolo, Firenze, Olschki Editore, 2006. Serao F., Della tarantola o sia falangio di Puglia, Napoli 1742. [Contributi di P. Fumarola, G. Lapassade, R. Durante, R. Morelli, D. Pisanello, D. Durante, L. A. Santoro, G. Di Lecce, L. Chiriatti, G. Manni, R. Licci, con schede sui gruppi musicali salentini di pizzica]. Le tecniche esecutive della danza scherma appartengono prevalentemente agli ambienti malavitosi, rom, pastorali e di trainieri, dove era frequente il regolamento di dissidi e contrasti con veri duelli. Antropologia e storia del tarantismo, Nardò (LE), Besa, 2000. 2015, pp. Il testo parla di "pizzica pizzica" come di una "nobilitata tarantella". Nel rituale terapeutico del tarantismo per stimolare l'ammalata o l'ammalato si utilizzavano anche nastri colorati (zagaredde, nastri, misuri, capiscioli, questi i nomi) coperte a motivi floreali, fazzoletti colorati, per stimolare la vista (cromoterapia). Nuova edizione a cura di De Giorgi Pierpaolo, La danza delle spade e la tarantella. Una danza sacra popolare, Roma, Cromografica Roma, 2010. Tutti possono imparare a ballare la pizzica, occorrono solo tanto fiato, ritmo ed attenzione.. Il movimento dei piedi in alcuni punti del ballo può essere davvero molto veloce. - (a cura di), Guida alla musica popolare in Italia, Lucca, Libreria Musicale Italiana, 1996. Rossi Annabella, Lettere da una tarantata, Bari, De Donato, 1970; ristampa: Lecce, Argo, 1994. Tempo fa i campi pugliesi erano pieni di tarantole,ragni velenosi che quando mordevano causavano crisi epilettichee e febbri alte, il corpo della vittima tremava tutto da prima piano e poi fortissimo, fino a causare la morte!!! - Le tradizioni musicali in Lucania, 1. La festa di San Rocco, la danza scherma, la cultura salentina, Taviano, Quaderni di Astragali, 1998. Melchioni Elide, Zingari, San Rocco, pizzica scherma, Presicce (LE), Levante Arti Graf., 1999. Nel Sud Italia e soprattutto in Puglia, i balli venivano utilizzati nel Medioevo per curare il morso della tarantola, che provocava malessere generale, catalessi, autolesionismo, delirio, depressione, palpitazioni: il cosiddetto fenomeno del Tarantismo. Miscuglio Annabella, Chiriatti Luigi, Osso Sottosso Sopraosso. Ristorante La Pizzica, Almè. Esistono però dei paesi, soprattutto nella valle d'Itria, in cui rimangono tracce da parte degli anziani. La pizzica pugliese a Givigliana Infatti a Givigliana, piccolo borgo nel comune di Rigolato, si svolge la fase saliente del Festival del canto spontaneo (nel 2019 15esima edizione), manifestazione che si propone di far rivivere le forme di canto nate nella notte dei tempi senza però essere state inquadrate in qualche scuola musicale . - La ballerina variopinta. Inguscio Ermanno, La pizzica scherma di Torrepaduli. La Pizzica Restaurant: Best Pugliese authentic food in London - See 291 traveler reviews, 93 candid photos, and great deals for London, UK, at Tripadvisor. Cruciverba e Parole Naselli Carmelina, L’etimologia di “tarantella”, in “Archivio Storico Pugliese”, anno IV (1951)), fasc. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 3 mag 2021 alle 13:41. - orig. Saggio musicologioco, etnografico e archeologico sui riti di medicina, Lecce, Argo, 1999. La tarantola fra cultura medica e terapia popolare, Milano, Angeli, 1987. Alcune di queste danze (moresca, spallata, catena, pastorale, ecc.) D’Aquino T. N., Delle delizie tarantine, Napoli 1771. Ceva Grimaldi G., Itinerario da Napoli a Lecce, Napoli 1821. e il tutto è molto vicino a quello che si conosce come il classico duello praticato da galantuomini per questioni d'onore fino al XX secolo. Possession et dépossesion dans l'ex-royaume de Naples, Paris, L'oeil d'or, 2015. Galanti Bianca Maria, La danza della spada in Italia, Roma, Ed. Negli anni 1970-1980 nella provincia di Lecce sia la pizzica sia il fenomeno del tarantismo si sono rarefatti fino all'estinzione, per vari fattori, non ultimo un avvenuto processo di rimozione per come forma di arretratezza culturale, di cui vergognarsi. Esiste sull'argomento un'ampia bibliografia di varia qualità. 2-136; anno III (1993), n. 9, 1996, pp. Ensayo musicolólogico etnográfico y arqueológico sobre los ritos medicinales, Barcellona 1948; ristampa (a cura di P. P. De Giorgi), Lecce, Argo, 1999. 1,1 K J’aime. IL NOSTRO BALLO PUGLIESE!!!!! La scherma praticata attualmente si potrebbe definire grossomodo come la simulazione di un vero combattimento al coltello tra due contendenti, che parano e infliggono colpi con la loro arma e che si comportano come se questi colpi siano stati davvero inflitti e subiti. Oggi, nel panorama dei gruppi musicali che ripropongono la pizzica, ce ne sono alcuni che la rileggono in chiave attuale e maggiormente fruibile da un pubblico giovanile, contaminata da influssi etnici vari (balcanici, afro, irlandese, ecc.). Gigli G., Ballo e canto dei morsicati in Terra d’Otranto, in “Archivio delle Tradizioni Popolari”, VIII (1889), p. 7. D’Aronco Gianfranco, Storia della danza popolare e d’arte, Firenze, Olschki, 1962. Le soluzione che troverai sul sito facilesoluzioni.it sono utili a risolvere Cruciverba, parole crociate, codycross o di altri giochi che abbiano come scopo la soluzione per definizioni. Mi piace: 1161. È come una magia che spinge chi ascolta tamburelli e chitarre a muoversi contro la propria volontà. Il mito di Arakne, i culti dionisiaci, le pratiche baccanali sono i temi che più vengono correlati al tarantismo: vari sono i percorsi metodologici adoperati negli studi di settore, da quelli storico-religiosi a quelli più dettati da suggestioni e fascinazioni dell'arcaico. Alfredo Cressati, Bari 1951. - “Io non so se ballo bene“. hanno avuto un'ampia circolazione ben oltre l'area pugliese e lucana. L'uso tradizionale privilegiava soprattutto la forma in coppia, mista e no, ma non mancano rari casi di ballo a due coppie o in cerchio. 63-110. Conte Tullia, L’altra taranta. Tra due uomini invece spesso si crea più tensione, o meglio, competizione, e il ballo diventa allora un momento di sfida in cui ci si confronta, esibendole, su doti quali agilità, creatività e prestanza fisica. Italiane, 1942, pp. Boccadoro Brenno, Così Luisa, Rouget Gilbert, Staiti Domenico, Tarantismo, trance, possessione, musica, Nardò (LE), Besa, 2000. La pizzica è una danza popolare tipica pugliese, in particolare del Salento.Eseguita durante le feste di paese, battesimi e matrimoni, ha origini molto antiche. Su alcuni passi base i ballerini ci ricamano, anche inventandoli estemporaneamente, una gran varietà di passi e movimenti, che fanno oscillare la danza tra fasi di calma, di studio dell'altro o attesa a fasi più frenetiche caratterizzate da forti battiti dei piedi sul suolo (più tipici degli uomini), veloci e vorticosi giri su sé stessi (caratteristici delle donne), brevi inseguimenti, allontanamenti e repentini avvicinamenti e incroci tra i due ballerini. - La tarantella dei pastori. Bisogni di oggi, bisogni di sempre, Nardò (LE), Besa, 2000. Ristorante La Pizzica, Almè. Soluzioni per la definizione *La pizzica pugliese ne è una varietà* per le parole crociate e altri giochi enigmistici come CodyCross. Aa. Taranta, 1999. - L’estetica della tarantella. La "neo-pizzica" ha mutuato le forme oggi più diffuse del ballo dagli ambienti folkloristici e dall'imitazione di modelli coreutici mediatici (tango, flamenco, ecc. Essa, quindi, veniva eseguita da orchestrine composte da vari strumenti - tra i quali emergevano il tamburello e il violino per le loro caratteristiche ritmiche e melodiche - con lo scopo di "esorcizzare" le donne tarantate e guarirle, attraverso il ballo che questa musica frenetica scatenava, dal loro male. La pizzica, oltre a essere suonata nei momenti di festa di singoli gruppi familiari o di intere comunità locali, costituiva anche il principale accompagnamento del rito etnocoreutico del tarantismo. - La pizzica ce l’ho nel sangue. A memoria d’uomo, Roma, Sensibili alle foglie, 1994. Pizzica pizzica tradizionale e "neopizzica", Centro di ricerche e di studi sulla danza tradizionale in Italia "Taranta" - Firenze, www.pizzicata.it - discussioni, dibattiti e news in materia di cultura e tradizione popolare. Musica e letteratura sul tarantismo dal XV al XX secolo, Lecce, Argo, 2007. 3, Firenze, Olschki, 1983. Gala Giuseppe Michele, I resti della tarantola, in “AAM Terra Nuova”, III (1984), n. 15-16, Roma, Garofani, 1984, p. 71. Vi sono varie melodie e vari ritmi con cui venivano eseguite le musiche della pizzica pizzica, a seconda delle usanze locali. Chiriatti Luigi: Morso d’amore. Folklore e tradizione musicale nel Mezzogiorno d’Italia (a cura di Eugenio Imbriani), Lecce, Università del Salento, 2014, pp. Majorano Alfredo, Tradizioni e Canti popolari a Taranto e nei paesi di area tarantina, Manduria, Lacaita, 1989. Il dio dell’ebrezza nella storia della civiltà occidentale, Galatina, Lecce, 2003. Di Mitri Gino L., La tarantola iperborea, Nardò (LE), Besa, [Vallerius Harald, Esercizio filosofico sulla tarantola; Swedenborg Emanuel, De Tarantula; Kähler Mårten, Osservazioni sulla malattia della danza ovvero il cosiddetto tarantismo], 1999. Nel Sud Italia e soprattutto in Puglia, i balli venivano utilizzati nel Medioevo per curare il morso della tarantola, che provocava malessere generale, catalessi, autolesionismo, delirio, depressione, palpitazioni: il cosiddetto fenomeno del Tarantismo. 1.1K likes. La festa di San Rocco coincideva tradizionalmente con una delle più importanti fiere contadine della provincia, ed era occasione di pellegrinaggio da parte dei devoti di San Rocco. La pizzica pizzica tradizionale apparteneva posturalmente, stilisticamente e coreograficamente all'ampia famiglia delle tarantelle meridionali: le figurazioni basilari erano il ballo (parte frontale) e il giro, alle quali si affiancavano rotazioni, figure legate per mano o per braccia, e - quando fra i due ballerini vi era maggior familiarità - anche parti mimiche alludenti la sfera erotica o gestualità scherzosa. Schneider Marius, La danza de espadas y la tarantela. - Danza popolare e questioni storiche. Il suo nome in molte località si intreccia e si confonde col nome più noto di tarantella, questo sia sul piano musicale sia su quello coreutico. A differenza di quanto molti immaginano, la pizzica pizzica tra uomo e donna non è necessariamente una danza di corteggiamento. - La pizzica, la taranta e il vino. La pizzica e le identità danzanti del Salento, Lecce, Aramirè, 2002. Un esempio di danza che si è conservata tra due uomini è riscontrabile nella tradizione ostunese, dove è molto facile vedere due uomini ballare insieme e in cui uno dei due uomini (o a turno), si prende gioco dell'altro riproducendo passi e pose comici o caratteristici della danza femminile. Un’eziologia della malattia italiana del ballo, Nardò (LE), Besa, 2002. - Il rito della taranta oggi, in Ferrari D. e De Nigris (a cura di), Musica, Rito e Aspetti terapeutici nelle culture mediterranee, Genova, Erga, 1997. Saggio sulla trance, Milano: Urra 1997. - YouTube Lamanna Antonello (a cura di), Ragnatele, Roma, AdnKronos Libri, 2002. La Pizzica Restaurant, London Picture: Authentic taste of Puglia - Check out Tripadvisor members' 93 candid photos and videos of La Pizzica Restaurant Molti dei movimenti effettuati e delle mosse praticate sono quelli tipici della scherma classica, con parate, affondi, passetti, finte, ecc. 1794), Palermo, Sellerio, 1998. - La taranta. Si sviluppò tra il 900 e il 1300 d.C. ed era considerata l’unica terapia efficace contro il veleno dei ragni: grazie al suono ininterrotto di vari strumenti musicali tra cui principalmente il tamburello, il tarantolato poteva danzare e urlare senza freni inibitori per ore e/o giorni fino allo sfinimento, in modo da far evaporare attraverso il sudore le sostanze letali che aveva in corpo. Caggiano Anna, La danza dei tarantolati nei dintorni di Taranto, in “Il Folklore Italiano”, VI (1931), n. 1-2, Catania, Tirelli, 1931, pp. 428-442. Qualunque sia la situazione che si va inscenando, i ruoli sono sempre ben definiti. (Opera Nazionale Dopolavoro), Danze popolari italiane, Roma, O.N.D., 1935. Cronaca da Galatina: 1908-1993. Lapassade G., Transe e dissociazione, Roma, Sensibili alle foglie 1996. Appunti di una tarantata contemporanea, Potenza, Villani, 2018. Il tutto condito dall'euforia dei suoni e delle grida che si scatenano dalla ronda, ossia quel tipico cerchio, composto da musicisti, aspiranti ballerini o curiosi, che si forma spontaneamente dando vita al momento del ballo. Dagli ultimi decenni dell'Ottocento in poi si sono poderosamente introdotti negli organici strumentali della pizzica pizzica l'organetto prima e la fisarmonica dopo. Balli tradizionali in Puglia tra storia e società, (a cura di Gala G. M.) in “Il Folklore d’Italia: la Puglia” Rivista della Federazione Italiana di Tradizioni Popolari, n. 2, Castrovillari (CS), pp. Mina Gabriele, Il morso della differenza.